Il team Legal di RSM Studio Palea Lauri Gerla ha assistito la società Briseide S.r.l. nell’operazione di finanziamento, per complessivi 65 Milioni di euro, finalizzata all’acquisizione della completa titolarità di un importante complesso immobiliare ad uso commerciale situato a Roma sulla Via Ostiense, a pochi passi dal centro storico della Città Eterna.

L’acquisizione in oggetto, realizzata nell’ambito di una complessa operazione societaria, ha portato il Gruppo Valle Giulia, del quale la Briseide è parte, a possedere l’intero centro direzionale, ai più noto come “Argonauta”. L’operazione consente di consolidare ed ampliare l’imponente piano di rilancio della struttura, già avviato da alcuni anni da Alessandra Armellini, la proprietaria e immobiliarista romana, che ha donato all’edificio una nuova veste, moderna, funzionale ed ecosostenibile, dando altresì il suo fondamentale contributo alla riqualificazione della zona su cui insiste l’immobile, da alcuni anni in pieno fermento e costante sviluppo. Un restauro a tutto tondo quello avviato dal CEO Massimo Tarquini, coadiuvato dalla progettista Isabelle M. Rizk che interessa l'intero assetto dell'edificio e che gli conferisce, appunto, un nuovo volto, a partire dall'impianto fotovoltaico di facciata, il più grande nell'area metropolitana di Roma e uno dei più grandi del suo genere in Italia. Situato nel quartiere Ostiense, il complesso multifunzionale di 75mila metri quadrati, che ospita circa 5000 persone tra dipendenti e collaboratori di svariate società pubbliche e private, è stato per troppo tempo l’icona della mancanza di un piano urbanistico organico e strutturato che ha sortito il risultato di sovrapporre nel tempo vari interventi disomogenei tra loro. Il Gruppo Valle Giulia ha inteso non solo eseguire ingenti investimenti per adeguare il complesso immobiliare alla normativa più evoluta in tema di sicurezza e sostenibilità ambientale, ma ha altresì inteso alleggerire l’impatto di una struttura per sua natura troppo imponente, conferendone una nuova identità contemporanea, perfettamente armonizzata con gli altri interventi del quadrante capitolino quali la nuova sede dell’Università di Roma Tre, la Nuova Accademia di Belle Arti, il Talent Garden e la prevista mega riqualificazione degli Ex Mercati Generali, realizzando egregiamente un complicato connubio tra modernità, sicurezza, tutela dell’ambiente e pregio architettonico. Un progetto fortemente voluto e pensato dall’Ing. Massimo Tarquini, che da sempre affianca e supporta la proprietà Alessandra Armellini nel compito di rilancio e valorizzazione del Gruppo Valle Giulia.

«Nuove idee, architettura, finanza, economia d’impresa, sostenibilità: un mix che ha trasformato un atavico problema in una grande opportunità, per la società detentrice del complesso, le aziende e le persone che fruiscono del bene e la cittadinanza tutta – afferma l’Avv. Marco Carlizzi, Head del Legal Department di RSM Studio Palea Lauri Gerla - Roma, che ha guidato il team di professionisti composto dagli avvocati Francesca Taviano e Emidio Tedeschini e che assistito il cliente nell’articolata operazione immobiliare. Siamo davvero soddisfatti del buon esito della nostra assistenza, sia da un punto di vista professionale sia in qualità di cittadini di Roma».

Con riferimento alla sostenibilità ambientale, in seguito al posizionamento di 657 moduli in silicio su tutto il fronte esposto al Sud, unitamente ai pannelli ubicati sulle pensiline dell’area parking, l’edificio è in grado di produrre annualmente 622 MW sufficienti per coprire l’intero fabbisogno energetico del complesso. E il risparmio in termini di CO2 è stimato in circa 170 tonnellate per anno. La complessa riqualificazione delle facciate è stata brillantemente eseguita attraverso un sistema di trama e ordito, vale a dire una rete di lamelle verticali di alluminio, vero e proprio fil rouge del progetto, sulle quali sono state montate le varie parti componenti, tra cui i pannelli fotovoltaici.

Un investimento finanziario imponente, non solo a beneficio dell’immobile della proprietà, ma anche degli stakeholders tutti.

A prendere nuova vita sono anche gli spazi interni in cui vecchio e nuovo ora si fondono e si confondono in una bilanciata espressione di creatività, stile e funzionalità. Un esempio su tutti: i pilastri vengono estratti da murature e finte nicchie e colorati di giallo, richiamo alla tonalità dei pannelli di rivestimento delle facciate degli anni '80 e a memoria delle trasformazioni avvenute nel corso del tempo.

Ma l’Argonauta non è solo un nuovo modo di concepire gli spazi urbani ma anche veicolo e motore del pensiero creativo.  Nasce infatti Argonauta - Design Crew, il programma di architettura, design e urban art ideato da Valle Giulia con l'art direction di Thirtyone Design (studio multidisciplinare attivo in tutto il mondo con sedi a Roma e a Londra) che ogni tre mesi rivisiterà gli spazi interni ed esterni dell'edificio con un'opera site specific. Nel programma troveranno spazio anche le idee degli studenti di architettura, design e arti applicate, invitati a elaborare progetti per gli spazi indoor e outdoor del Centro direzionale. Il tutto a configurare una sorta di economia circolare in cui il privato riqualifica gli spazi e li mette a disposizione della cittadinanza la quale partecipa attivamente nella destinazione degli stessi.

«La nostra capacità di mediare tra i contrapposti interessi familiari - chiosa l’Avv. Marco Carlizzi - ha aiutato il nostro cliente a presentare un progetto credibile agli investitori. E grazie alla perseveranza di Alessandra Armellini, Massimo Tarquini e del Gruppo Valle Giulia, la città di Roma ha un nuovo simbolo della modernità di cui essere orgogliosa».

Commenta l’Ing. Massimo Tarquini, CEO del Gruppo  Valle Giulia: «Da anni ci affidiamo alla competenza degli Avvocati del Legal Department di RSM Studio Palea Lauri Gerla; anche in questa occasione ci hanno accompagnato e sostenuto con impeccabile professionalità e dedizione nelle complesse negoziazioni, sino alla realizzazione di un progetto che, solo due anni fa, sembrava a dir poco utopia».