Essere green per non restare al verde – Il Report di Sostenibilità: la testimonianza di DFV e Forethinking

Abbiamo chiesto ad Alfredo Musio, DFV Group, CFO, quali sono le motivazioni che hanno portato DFV a redigere questo report di sostenibilità e a ottenere l’Assurance?

L’esigenza per DFV è derivata in parte dalle sollecitazioni esterne e in parte dalla filosofia aziendale che da sempre condivide le tematiche legate all’ESG.

La decisione di intraprendere questo percorso è partita dalla possibilità di rendicontare delle performance su cui l’azienda vuole impostare un percorso strategico, quindi integrare dei temi ESG nella strategia aziendale di sviluppo e di crescita. Per DFV si tratta dell’avvio di un percorso che verrà approfondito nei prossimi anni.

Il ruolo del CFO diventa sempre più importante all’interno di questi processi su cui sono più focalizzate anche le banche che hanno delle linee di credito finalizzate a questo tipo di investimenti.

Avviare questo processo su base volontaria, prima che diventi obbligo di legge, dà sicuramente più valore a tutto il processo aziendale.

 

In un settore come quello di DFV il tema ambientale è molto impattante, ci potete raccontare la vostra esperienza?

Martina Montinaro, DFV Group Responsabile Innovazione & Sostenibilità sostiene che l’innovazione e il cambiamento non è attuabile senza il coinvolgimento delle persone.

L’innovazione in aziende come DFV si fa dandosi una struttura, un’organizzazione, dei compiti e coinvolgendo le persone; quindi, la scelta volontaria da parte dell’azienda che pone sempre al centro il cliente, non poteva che dotarsi di una strategia di transizione ecologica.

Per DFV quello che può sembrare un obbligo o una costrizione, di fatto è diventata un’opportunità di transizione tecnologica per trasformare la decarbonizzazione in valore creato e condiviso con il maggior numero di stakeholder.

Come abbiamo fatto a portare avanti questo percorso?

L’innovazione non può più essere scissa dalla sostenibilità e l’innovazione è di fatto un traino per la sostenibilità, nel senso che molti processi di sostenibilità avvengono grazie a un processo innovativo di digitalizzazione, automazione e di impiego dell’intelligenza artificiale.

Tutto ciò che abilita un risparmio in termini di materie prime e in termini energetici è uno strumento da cogliere per implementare la sostenibilità aziendale.

L’innovazione si fa attraverso strategie di Open Innovation, quindi far transitare l’innovazione grazie a contaminazioni che vengono dall’esterno, dal mondo della ricerca e dal mondo industriale, ma anche dall’interno, coinvolgendo tutte le risorse che devono avere un proprio ruolo all’interno del processo fino anche alla stesura del bilancio stesso.

 

Qual è il percorso da seguire per chi vuole essere sostenibile e sempre più green?

Gennaro Durante, Founder di Forethinking Società Benefit, afferma che la sostenibilità deve essere tangibile nello storytelling delle aziende, soprattutto nel panorama imprenditoriale italiano che è in ritardo.

Forethinking cerca di aiutare le imprese a trovare una loro traiettoria nella ricerca di un nuovo modello di business, di un servizio o di un nuovo prodotto che concretizzi l’impegno per la sostenibilità e nella programmazione dei  nuovi paradigmi che la sostenibilità impone: l’integrazione di competenze di strategia, design industriale e chimica, oltre all’analisi di nuovi trend di mercato per l’individuazione di opportunità d’innovazione e sviluppo.

La nostra metodologia- continua Durante - aiuta le imprese ad adeguarsi alle nuove sfide di mercato, guidando le imprese nei processi d’innovazione per la sostenibilità, aumentando le possibilità di essere competitive nell’ambito dei segmenti di mercato emergenti.

 

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