Di Jon Caforio, RSM US

Alla luce delle crescenti pressioni inflattive, del rischio geopolitico e di molti indicatori contrastanti, l’aggiornamento della strategia aziendale è fondamentale, soprattutto per le aziende del settore industriale e dei prodotti di consumo, per restare competitivi, rivedere i cambiamenti del mercato, seguire l'evoluzione delle preferenze dei consumatori e i progressi della tecnologia. In questo modo è possibile rispondere meglio alle nuove opportunità e alle nuove sfide, rimanere vicini ai propri clienti, identificare le opportunità che consentono di snellire i processi, ridurre i costi e migliorare l'efficienza complessiva.

Anche se dovrebbe già far parte del normale approccio di leadership, un aggiornamento della strategia aiuta a identificare modi innovativi di fare business - anche attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi o mercati - che possono contribuire a guidare la crescita e aumentare i ricavi. Una strategia ben progettata ed eseguita può anche migliorare le prestazioni finanziarie.

Consideriamo quindi la possibilità di aggiornare la strategia di business nel 2023 secondo 5 fattori critici:

Capitalizzare sulla rivoluzione del 5G

La rivoluzione del 5G porterà cambiamenti significativi nel panorama globale; quindi, è importante considerarne l'impatto potenziale sulla strategia aziendale, ecco come:

  - Esplorare nuove opportunità di prodotto - Sfruttare la velocità incredibile dei dati, la connettività quasi perfetta, l'automazione, il miglioramento della raccolta e dell'analisi dei dati e l'ampliamento dei flussi di reddito. Investire in ricerca e sviluppo e in un aggiornamento tecnologico porterà sul mercato nuovi prodotti che sfruttano l'intera suite della tecnologia 5G. Valutare di eliminare i prodotti che diventeranno obsoleti.

  - Ottimizzare la supply chain - Il 5G migliorerà le operazioni della supply chain, aumentandone velocità ed efficienza. Dispositivi intelligenti, automazione e robotica ottimizzeranno la catena di fornitura e miglioreranno la competitività.

  - Rivalutare il proprio mercato di riferimento - La rivoluzione del 5G cambierà le preferenze dei consumatori e il comportamento del mercato di riferimento di ciascun settore. Tramite ricerche di mercato si dovrà valutare come adattare le offerte di prodotti e le strategie di marketing per trarre vantaggio dal cambiamento dei valori e delle aspettative degli acquirenti.

  - Sviluppare piani di emergenza - Per affrontare eventuali variazioni esterne e ridurre al minimo l'impatto negativo.

Aumentare la digitalizzazione

Nel 1995 Nicholas Negroponte, ex direttore del MIT Media Lab, scrisse il libro visionario “Being Digital”, sempre attuale. Cosa fare per essere veramente digitali?

  - Valutare la maturità digitale della propria azienda, cioè l’agilità e flessibilità operativa, l’infrastruttura tecnologica, gli investimenti in strumenti e piattaforme digitali ed i processi di gestione e analisi dei dati.

  - Implementare l'e-commerce con un approccio incentrato sul cliente, espandendo la propria presenza online per raggiungere un pubblico più ampio e migliorando l'esperienza del cliente.

  - Ottimizzate la catena di approvvigionamento, investendo in dispositivi intelligenti, automazione e robotica per ottimizzare la supply chain e migliorare la competitività.

  - Sfruttare i dati e le analisi per guidare e automatizzare le decisioni, investendo in strumenti e processi di gestione e analisi dei dati per informare e automatizzare il processo decisionale, migliorare le conoscenze dei clienti e promuovere l'innovazione nell’offerta di prodotti.

  - Promuovere una mentalità digitale, incoraggiando la sperimentazione e l'assunzione di rischi e sperimentando l'opportunità di innovare e dare vita a nuove idee.

Espandere i propri orizzonti

L'espansione è una strategia aziendale consolidata. Ma è importante affrontare ogni espansione con attenzione, soprattutto quando si è di fronte a un'economia in rallentamento o incerta, attraverso:

  - Ricerche di mercato per comprendere le economie regionali, le normative, le norme sociali e il comportamento dei consumatori e determinare quali sono i mercati più promettenti per la propria azienda.

  - Sviluppo di una presenza locale, fondamentale per costruire fiducia e credibilità con i clienti e i principali partner nei nuovi mercati. 

  - Offerta di prodotti personalizzati, adattando l'offerta di prodotti per soddisfare le esigenze e le preferenze dei vari target demografici. 

  - Logistica e catena di approvvigionamento, investendo in tecnologia e infrastrutture per garantire una consegna efficiente ed economica dei prodotti ai clienti dei nuovi mercati.

  - Relazioni significative con gli stakeholder locali, fondamentali per il successo nei nuovi mercati.

Sviluppare tematiche ESG

Incorporare l'ESG nella strategia aziendale migliora la reputazione, fidelizza i clienti e guadagna la fiducia degli investitori nel lungo termine ma bisogna fare in modo che sia reale e non un semplice “greenwashing”, ecco come:

  - Valutare la propria performance ESG - Valutate la vostra performance rispetto a un quadro di riferimento o a un fornitore di rating ESG riconosciuto e identificate le aree di miglioramento. Condurre un audit di sostenibilità, fissare obiettivi ESG e indicatori chiave di performance e confrontarsi con gli stakeholder per capire le loro aspettative e preoccupazioni.

  - Promuovere la trasparenza riguardo le proprie prestazioni ESG e comunicando con investitori, clienti e dipendenti attraverso rapporti di sostenibilità ed altri strumenti.

  - Investire nella sostenibilità, riducendo l'impronta di carbonio, migliorando le condizioni di lavoro o investendo in energie rinnovabili ed attraverso azioni significative in materia di diversità, equità e inclusione.

  - Collaborare con gli stakeholder in merito alle sfide e opportunità ESG su iniziative di sostenibilità, impegnandosi con le agenzie governative su iniziative politiche o partecipando a gruppi e iniziative di settore che promuovono le migliori pratiche ESG.

Pensare alla Next-Gen(eration)

La Generazione Z è un gruppo demografico importante, vale quindi la pena pensare prodotti e servizi per le loro esigenze:

  - Privilegiare il coinvolgimento digitale attraverso i social media, i mercati online e le applicazioni mobile creando contenuti coinvolgenti sui social media e utilizzando strumenti digitali per migliorare l'esperienza del cliente.

  - Concentrarsi sulla sostenibilità rivolgendosi ad un target attento all'ambiente e alle istanze sociali, questo vale sia per gli acquisti personali che per quelli aziendali.

  - Offrire opzioni di pagamento flessibili - Il consumatore della Gen. Z apprezza la flessibilità finanziaria, come piani di rateizzazione.

  - Personalizzare l'esperienza del cliente, investendo in tecnologia e analisi dei dati per personalizzare la user experience e renderla più pertinente e coinvolgente.

  - Costruire una comunità, creando eventi e comunità digitali che consentano ai clienti di questa fascia demografica di connettersi e impegnarsi con il marchio della propria azienda.