Sono aperte, fino al 12 novembre 2021, le candidature per la creazione di ecosistemi dell'innovazione nel Mezzogiorno come luoghi di contaminazione e collaborazione rivolti allo sviluppo di soluzioni innovative.

I progetti saranno valutati da una Commissione nominata dal direttore generale dell'Agenzia per la Coesione territoriale, basandosi sul contributo che i singoli interventi potranno dare alla riqualificazione dell'area. Al termine della valutazione una lista di progetti sarà ammessa alla successiva fase di selezione mediante procedura negoziale.
La misura rientra nell’obiettivo del PNRR e riguarda la promozione di 'campioni' di R&S, finanziata da un Fondo di 350 milioni di euro.

Cosa rientra nei costi

Nei costi possono rientrare fabbricati e terreni che ospiteranno il progetto, comprese le spese di recupero, ristrutturazione, riqualificazione e ampliamento degli immobili (ma non la manutenzione ordinaria); macchinari, strumenti e attrezzature, con i collegati diritti di brevetto, licenze o altre forme di proprietà intellettuale.

OBIETTIVI DEL BANDO

  • Sviluppare idee e soluzioni innovative attraverso la collaborazione tra Università, centri di ricerca, settore privato, società civile e istituzioni.
  • Riqualificare siti urbani nel Meridione in stato di abbandono, nei quali prenderanno vita gli ecosistemi di innovazione.

REQUISITI

  • Essere organismi di ricerca in collaborazione tra loro e/o con enti locali, imprese e altri soggetti pubblici o privati.
  • Essere in numero almeno pari a 3.

La durata massima dei progetti è di 36 mesi e l'ammontare dell'investimento può variare tra i 10 e i 90 milioni di euro, per una intensità di aiuto fino al 100%

Per saperne di più,  scarica il pdf e contatta il team RSM Funding & Business Development che assiste enti locali, imprese e altri soggetti pubblici o privati a orientarsi in questo contesto, supportandoli nella realizzazione dei progetti.