Ecco l’interessante articolo pubblicato da Il Corriere della Sera del 10 febbraio 2020 su Innovation Lab RSM.

RSM design-thinking

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Innovation Lab punta su Bari
Ecco il design-thinking «La nuova frontiera passa dalla gamification»

L’ innovazione passa anche attraverso la gamification. Perché il gioco e l’aspetto ludico coinvolgono ogni individuo a tutti i livelli, contribuendo a migliorare le sue performances e consentendo dl giungere ad una prototipazione rapida, per trovare soluzioni efficaci e veloci alle esigenze ed ai problemi aziendali.

E’ la mission che, da alcuni anni, svolgono gli esperti di design-thinking di “Innovation Lab” dell'ufficio di Bari di RSM (società di consulenza e revisione contabile), convinti che per esserci innovazione sia necessario mettersi in gioco - in tutti i sensi, dal momento che ci si approccia ad un game – per sentirsi co-creatori e, quindi, parte attiva di un qualsiasi processo creativo.

 “La componente innovativa che proponiamo— racconta Fernando Tadicini, manager innovation scout e responsabile della sede di Bari di "Rsm Innovation Lab" - riguarda tanto le soluzioni ai problemi quanto il processo per arrivare a risolverli. Fondamentale è il coinvolgimento delle persone, senza distinzione di ruoli: il gioco è trasversale, disinibisce grazie al suo approccio ludico e consente a tutti di dire la propria, arrivando ad una soluzione comune, costruita da tutti”.

Workshop in azienda con mattoncini Lego, “serious game” applicati in campo aziendale e ancora giochi di carte e videogiochi formativi, iI cosiddetto g-learning. «Si tratta di strumenti nuovi — continua Tadicini - che mettono insieme varie discipline evolutive ai nuovi strumenti digitali oggi a disposizione. Attraverso questi giochi e le nostre metodologie —design-thinking, Lean, flip education, gamification e percorso del Why - si può arrivare alla soluzione del problema con piccoli investimenti e vari step, con un approccio iterativo. E si può arrivare ad ideare startup, o a riorganizzare le attività, poiché si va a "giocare" anche col business model, lo strumento impiegato per strutturare e ristrutturare la propria azienda. Il g-learning, in questo caso, viene utilizzato per allineare tutti i dipendenti alla nuova riorganizzazione aziendale, in tempi rapidi, in modo cooperativo e collaborativo».