di Rocco Abbondanza Managing Partner di RSM

Attraverso il Mise sono stati messi a disposizione delle imprese italiane 3,1 miliardi di euro per sostenere la competitività del sistema produttivo con progetti su tutto il territorio.

Dall’11 maggio il Ministero dello Sviluppo economico riceve le istanze per l’accesso alle agevolazioni previste per gli investimenti nelle filiere industriali strategiche e innovative, anche nei settori delle rinnovabili e delle batterie, attraverso lo strumento dei nuovi Contratti di sviluppo che ha a disposizione risorse complessive pari a circa 3,1 miliardi di euro. È quanto stabiliscono i decreti del Ministero dello sviluppo economico che rendono operativi gli interventi del Ministro Giancarlo Giorgetti previsti nel PNRR, al fine di sostenere la competitività del sistema produttivo con la realizzazione di progetti su tutto il territorio nazionale. Sono sei le filiere alle quali andrà un fondo inizialmente di 750 milioni. Design-moda-arredo, automotive, microelettronica-semiconduttori e metalli-elettro- meccanica sono in particolare destinatari di almeno il 60% delle risorse, quindi 450 mi- lioni. I restanti 300 milioni andranno a chimica-farmaceutica e agroindustria. Il ministero prevede di mettere a punto tra 40 e 45 contratti, basati su un mix di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. Si va definendo la politica industriale italiana che individua, appunto, le filiere industriali come modello strategico di sviluppo economico del Paese e che, al contempo, riordina lo strumento principale di intervento che il Mise ha: il Contratto di sviluppo.
La nostra società è oggi advisor di alcuni dei più importanti progetti di agevolazione connessi a programmi di filiere d’eccellenza dell’economia italiana, con investimenti ripartiti nei settori dell’agroindustria, del confort termico, del turismo. RSM è oggi, probabilmente, la prima società italiana per importi amministrati e gestiti a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo. Nel convegno del 24 marzo a Milano, presso la Regione Lombardia, abbiamo anticipato il decreto di apertura del bando del Mise ed insieme ad alcuni dei nostri clienti abbiamo introdotto il tema delle filiere come elemento caratterizzante il nostro sistema economico e centrale nelle politiche di competitività e resilienza. Rsm è oggi advisor di uno dei più rilevanti investimenti legati alla mobilità ed alla logistica della distribuzione delle bevande por- tato avanti dal gruppo multinazionale Refresco-Spumador, siamo consulenti del gruppo Mangia, il primo operatore turistico italiano per numero di posti letto di proprietà, nel programma di ristrutturazione e riqualifica- zione di cinque resort in Sicilia e Sardegna, stiamo, in questi giorni, definendo alcune partnership significative nei settori dell’automotive, dell’idrogeno e del chimico-farmaceutico, con importi molto significativi che contiamo di raddoppiare entro fine anno, in linea con gli indirizzi del Mise ed in coerenza con gli attuali strumenti agevolativi.

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