Nell’articolo pubblicato su Economy di aprile, Francesco Pastore, Partner RSM Business Consulting Leader, ripercorre la storia del provvedimento che, nel luglio 2020 diventa realtà con il Decreto Legge 32 il quale si sanciva, mediante l’articolo 119, la nascita del Superbonus e, con l’articolo 121, l’effettiva possibilità di usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito.   
 

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Grazie allo sconto in fattura ed alla cessione del credito si sono verificati tre principali fenomeni:   
  - il rilancio del settore dell’edilizia e dell’indotto,

  - il rilancio del settore dei professionisti (ingegneri, architetti e geometri),

  - una parallela crescita inflazionistica a causa dell’incremento dei prezzi delle materie prime.   

Dal governo Conte 2 passando per il governo Draghi che ha posto limitazioni, si arriva al governo Meloni cui, nel mese di febbraio 2023 viene richiesto dall’Eurostat di scegliere come contabilizzare il deficit del Bonus 110. Le vie che si presentano sono due: anno per anno in base alla loro maturazione, oppure unicamente nell’anno di generazione. 

Si conta che, da maggio 2020 fino a oggi, si siano succedute 33 modifiche degli Articoli 119 e 121. Il tutto ha ingenerato, dopo un clima di generale euforia, una forte incertezza che ha penalizzato unicamente le imprese e le famiglie. 

Vari studi di ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Istat e Nomisma condotti sugli impatti economici e di bilancio del Superbonus indicano in modo sostanzialmente univoco che il meccanismo della detrazione fiscale del 110% e la cinghia di trasmissione della cessione dei crediti, senza la quale le detrazioni rimarrebbero al palo, hanno avuto nel complesso molti più effetti positivi che negativi ma oggi qual è la soluzione e quali sono i tempi di attuazione?

Per supportare le aziende, RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A. ha creato il Desk Operativo 110, attivo da Gennaio 2023. Lo scopo di questa unità è quella di agire come consulente nelle trattative di cessione del credito fra aziende private così da permettere ai cedenti di ottenere la liquidità necessaria per concludere i lavori e ai cessionari di garantirsi un beneficio fiscale. Oltre a ciò, RSM, grazie all’esperienza maturata dal Team attivo in questi due anni e mezzo come certificatore di crediti presso istituzionali e Large Corporate, fornisce consulenza alle imprese e compie le verifiche di legge per certificare i crediti che verranno scambiati tra le parti.