Luca D’ambrosio, Partner RSM e Transaction Services Leader ha intervistato Andrea Tuccio Managing Partner di Mindful Capital Partners e Alessandro de Caro, Partner RSM Italy CF. 

Nel corso del talk Andrea Tuccio ha parlato della nascita di Mindful Capital Partners da Mandarin Capital Partners, gestore di fondi di private equity, nato nel 2007, la cui strategia era investire in aziende italiane che avessero necessità ed interesse di entrare e crescere nel mercato cinese. Il nuovo nome rispecchia la strategia e l’approccio di investimento nel supportare lo sviluppo delle aziende mid-cap italiane ed europee con forte vocazione internazionale, l’espressione della nuova identità societaria e del modo di supportare le aziende. La scelta del nuovo nome è stata ispirata, inoltre, da due elementi che contraddistinguono fortemente l’approccio del management team agli investimenti:

  • l’accortezza delle scelte di investimento e di gestione, che ha consentito di ottenere risultati positivi su tutti gli investimenti realizzati;
  • la crescente attenzione dedicata in questi anni ai temi della sostenibilità, della buona governance e dell’impatto sociale nelle aziende in cui investe.

Il ruolo di Mindful è creare valore per le aziende e per gli azionisti pesando accuratamente i rischi e benefici di ogni operazione. Andrea Tuccio, inoltre, elenca i successi imprenditoriali che confermano come la crescita per aggregazione sia il principale driver, da Gasket (componenti per valvole per l’oil&gas), a Italmatch (additivi chimici industriali), passando per Euticals (Principi attivi per l’industria farmaceutica), IMA (macchinari packaging per la farmaceutica e l’alimentare), Sidam (componenti di medical devices) e Croci (prodotti non food per animali domestici).

Alessandro de Caro, Partner RSM Italy CF, entrato in RSM nel marzo 2022 come Partner Responsabile per l’M&A, assiste le aziende nella ricerca di partner industriali o finanziari per mettere in atto operazioni di acquisizione e/o cessione di rami d’azienda, ci ha descritto il modus operandi di RSM. 

Le piccole e medie imprese negli ultimi anni hanno avuto un’accelerazione nella ricerca di nuovi partner e investitori che deriva anche dalla consapevolezza della necessità di un intervento trasversale rispetto a:

- situazioni di stagnazione o di prima difficoltà; 

- trasformazione strategica dell’azienda, soprattutto nei casi di cambiamento   strategico e di recupero competitivo difficili da attuare stand-alone;

- situazioni di declino e di insolvenza, quando diventa una scelta obbligata per assicurare la continuità dell’azienda, del business e dei posti di lavoro

Quindi le variabili nella ricerca del partner adeguato possono essere tante e diverse le sfumature da tenere in considerazione.

L’ingresso di nuovi investitori richiede, prima di tutto, da parte dell’imprenditore la disponibilità di condividere o anche perdere il controllo della propria azienda. Negli ultimi anni molte imprese sono sempre più disponibili a valutare l’ingresso di nuovi investitori poiché prendono coscienza del fatto che da soli potrebbero non essere più in grado di garantire:

  • crescita e sviluppo
  • piani di investimento importanti
  • concorrenzialità
  • efficienza dei processi interni
  • attrarre talenti e offrire percorsi di carriera stimolanti
  • ridurre i costi
  • mantenere e rafforzare gli equilibri patrimoniali e finanziari

Una volta accettato l’ingresso di nuovi partner bisogna strutturare l’operazione senza improvvisare. Da questo momento in poi RSM supporta l‘azienda in tutto il processo:

  • Individuazione di eventuali partner e investitori;
  • Presentazione del piano industriale, documento cruciale per presentare le condizioni presenti e future dell’azienda;
  • Supporto alla scrittura della lettera di intenti per regolamentare le trattative future tra le parti in vista del contratto che hanno iniziato a negoziare, ma non hanno ancora concluso.

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