di Francesco Pastore RSM Business Consulting Leader

Il 15 settembre 2020 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 11 settembre 2020 n. 120 di conversione, con modifiche, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 in sintesi: “Decreto Semplificazioni”, recante misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale. In proposito, l’articolo 64 del Decreto Semplificazioni assegna a SACE il compito di rilasciare garanzie a sostegno di progetti tesi ad agevolare la transizione verso un’economia pulita e circolare, nonché verso una mobilità sostenibile e intelligente e che nel seguito indicheremo per semplicità come “Garanzia Green”. Naturalmente la normativa citata si pone nel più ampio ed articolato perimetro di matrice europea che ha originato il cosiddetto Green Deal europeo.

In Italia, la legge di bilancio del 2020, ha previsto una serie di misure volte alla realizzazione di un piano di investimenti pubblici per lo sviluppo di un Green Deal italiano, in linea con la strategia ambientale promossa dalla Commissione europea. In particolare, l’articolo 1, comma 86, della Legge di Bilancio 2020 autorizza il Ministero dell’Economia e delle Finanze ad intervenire, attraverso la concessione di una o più garanzie, anche con riferimento ad un portafoglio collettivo di operazioni e nella misura massima dell’80 per cento, a sostegno di programmi specifici di investimento e operazioni, anche in partenariato pubblico-privato, finalizzati a realizzare progetti economicamente sostenibili e che abbiano come obiettivo, tra l’altro, la decarbonizzazione dell’economia, l’economia circolare, l’adattamento e la mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.  A tale fine, la stessa Legge di Bilancio 2020 ha istituito, nello stato di previsione del MEF, un fondo dotato di un importo pari a Euro 4.240 milioni per gli anni 2020-2023 prevedendo un meccanismo semplificato di rilascio delle garanzie pubbliche ed attribuendo a SACE tale funzione.

PROGETTI ELEGGIBILI

In linea con quanto rappresentato in premessa, i progetti assicurabili con Garanzia Green SACE possono essere suddivisi nelle seguenti categorie:

  1. economia pulitai.e. progetti volti a integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili
  2. economia circolarei.e. progetti che tendono a incrementare l’efficientamento, la riduzione nell’uso, la durabilità e la riparabilità delle risorse naturali utilizzate nei cicli di produzione industriali;
  3. mobilità sostenibile e intelligentei.e. progetti volti a favorire l'avvento della mobilità multimodale automatizzata, idonei a ridurre l'inquinamento, anche attraverso lo sviluppo di sistemi intelligenti di gestione del traffico resi possibili dalla digitalizzazione.

Ulteriore strumento di individuazione e selezione dei progetti beneficiari della Garanzia Green SACE è rappresentato dalla cosiddetta tassonomia europea delle attività sostenibili, atta a fornire una classificazione, condivisa a livello europeo, delle attività economiche che possono essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale e, pertanto, in grado di contribuire a raggiungere l’obiettivo emissioni zero entro il 2050.

RUOLO DELLE BANCHE

Recentemente sono state siglate apposite convenzioni tra banche e SACE al fine di rilasciare le garanzie “Green” nel perimetro di un processo semplificato e digitalizzato attraverso il quale gli istituti di credito convenzionati procedono all’istruttoria e sottopongono a SACE stessa le posizioni per le quali è richiesto il rilascio della garanzia “Green” per l’80% dell’importo finanziato dalla banca. I finanziamenti possono essere effettuati fino a 15 milioni di euro con durata massima di 20 anni. per favorire le PMI nel processo d’investimento complessivo verso la transizione ecologica e per rendere maggiormente fluido il percorso approvativo.       

RSM Italy ha istituito, nell’ambito del Business Consulting, una PNRR Task Force con l’obiettivo di supportare le imprese anche nell’analisi dei progetti “Green” e nella successiva interazione con le istituzioni finanziarie.

Leggi l'articolo